I Sinodi diocesani


 


Tra i tanti documenti conservati presso l’Archivio storico “Giovanni Maria Diamare” vi sono i “Sinodi diocesani”. Prima del restauro, effettuato solo di recente, i documenti erano tutti cuciti tra loro e in uno stato di conservazione precario. Questo condizionamento, effettuato verosimilmente durante il riordino voluto dal vescovo Diamare (1888-1914), non favoriva la lettura e tantomeno lo studio. A seguito del restauro sono stati digitalizzati i documenti con scanner planetario così da renderli maggiormente fruibili. Occorre precisare che i sinodi si riferiscono solo alla Diocesi di Sessa Aurunca prima dell’accorpamento con quella di Carinola, avvenuta nel 1818. Così come per la maggior parte dei fondi archivistici, la documentazione della diocesi di Carinola non è stata mai depositata presso l’archivio storico, tanto da ritenerla oramai perduta. Gli ultimi tre sinodi, quello del vescovo Bartolomeo Varrone, Fortunato De Santa e Raffaele Nogaro, sono riferibili all’attuale territorio diocesano.

Il primo sinodo è quello del vescovo Giovanni Placidi (1566 –1591), , il secondo di Alessandro Riccardo  (1591-1604), il terzo di Fausto Rebalio (1604 – 1624), il quarto Ulisse Gherardini (1624 –1670), il quito di Mons. Bartolomeo Varrone (1818 – 1832), il sesto di Mons. Fortunato De Santa (1914 – 1938) e il settimo del vescovo Raffatele Nogaro (1983 – 1991).

L’esposizione prosegue con le schede dei singoli sinodi e le relative schede di approfondimento.